mercoledì 2 febbraio 2011

Non si finisce mai di iniziare


Oggi abbiamo lavorato ad un nuovo elenco di canti, una nuova sfida, note e accordi che vogliono essere cantate e suonati da noi... un paziente lavoro di ricerca pescando nella tradizione siciliana, dai canti d'amore a quelli di lavoro, dai doppi sensi degli innamorati ai richiami potenti dei pescatori nelle tonnare...

Confesso, non sono certo portata per natura a cimentarmi con questo repertorio, preferirei fare altro (in effetti chitarra e voce stiamo lavorando ad alcune ballate irlandesi bellissime e struggenti) ma confrontarsi con ciò che piace ad altri è altrettanto bello e importante che seguire le proprie naturali inclinazioni..

E così stasera abbiamo ripreso, gli inizi non finiscono mai (parafrasando il grande Eduardo), con l'arrivo anche di due nuovi amici che hanno avuto la temerarietà di fidarsi ed hanno accettato il nostro invito a fare assieme questo pezzo di strada... continuando a guardare alla musica come a ciò che custodisce il desiderio di bellezza e felicità che c'è nel nostro cuore.


p.s.

la foto testimonia il lavorìo... lo spray che uso per la gola, la barchetta che ho fatto usando la carta di una caramella, gli occhiali di basso extra, un pezzo di Martha (la chitarra), la nuova scaletta le mani della nuova voce, gadget dei Beatles (anche lì chitarra e voce stiamo lavorando) ... pezzetti di una storia che continua ...


oh, ma c'è spazio....
anche per l'Inghilterra, per l'Irlanda
e per tutto quello che sta oltre lo Stretto...
nei ritagli dei ritagli dei ritagli di tempo.
Basso Extralarge.