Si comincia. Intanto c'è il nome, Ethno Voice che (come disse qualcuno parlando dell'orario scolastico) "per ora è definitivo". C'era qualche alternativa, Etna Voice, Ethno Sonus, Vox Populi....Ma insomma, per ora è definitivo.
Tutti noi, da molti anni, abbiamo mantenuto orecchie , voce e strumenti in sintonia con la musica popolare che (sempre più faticosamente) ci arriva dalla tradizione.
Certo non siamo stati gli unici, ci sono un sacco di gruppi etnici in giro, dilettanti e professionisti. Ma pare che nessuno possa resistere alla tentazione di "contaminare" la musica popolare con ammiccamenti vari al rock, alla musica orientale, alla musica araba, a quella afro-cubana etc etc. E qualche ammiccamento può essere pure carino.
Noi no. Nella nostra esperienza, la musica popolare è una cosa viva. Esprime ancora la vita, i pensieri, i sentimenti, le emozioni nostre e della gente che ci sta intorno. E lo fa in un modo particolare, legato alla terra e alla storia.
